recensione LA CASA IN MEZZO AL MARE - Miquel Reina


Titolo: La casa in mezzo al mare
Autore: Miquel Reina
Casa Editrice: Editrice Nord
Genere: Narrativa
Link D'Acquisto: clicca qui

"La casa in mezzo al mare" è uno di quei libri che inevitabilmente ti portano a riflettere, a rivalutare alcune cose e riprenderne in considerazione altre.
E' uno di quei libri che mentre lo leggi, ti  fa stare bene.
E' uno di quei libri che ha tanto da insegnare ed è impossibile restarne distaccati.

Miquel Reina ha iniziato a scrivere questo romanzo all'ultimo anno di università, poi ha interrotto il progetto per tanti anni e adesso eccolo qui, un vero tesoro tra le nostre mani.
Questo libro mi ha affascinata fin da subito, già dalla copertina; e se a questo ci aggiungiamo: una coppia che un giorno dopo un fortissimo temporale si sveglia ed esce dal portone di casa e si trovano in mare aperto, allora potete ben immaginare la mia sete di curiosità.
Ma la cosa sorprendente, è che c'è una spiegazione a tutto, anche a queste cose più assurde.

Comunque, dicevo... si trovano in mare aperto! Inutile scrivervi della loro incredulità per la situazione, del loro timore di non farcela a sopravvivere, della difficoltà di essere in mezzo al mare al freddo, senza acqua e con pochissimo cibo.
Ci ritroveremo ad affrontare questa avventura con i signori Grapes, terremo il fiato sospeso insieme a loro, quando tutto sembrerà esser perso, quando saranno sul punto di rinunciare e abbandonarsi a questo beffardo destino.
Ma soprattutto ci ritroveremo a sentirli più vicini di quanto un libro possa permettere, perché ameremo questi due personaggi, perché ognuno di loro si farà voler bene a modo suo, perché fin da subito metteranno a nudo i propri sentimenti.

Ho pensato spesso a questa strana storia, soprattutto una mattina, mentre ero al mare a prendere il sole su un materassino, quando ho alzato lo sguardo ed ho potuto ammirare da una parte l'immensità del mare e dall'altra la spiaggia, la terra ferma. E' per questo che mille volte, mentre ero in quella "situazione", ho pensato a Mary Rose e Harold, alla loro impossibilità di scegliere in che direzione andare, alla loro impotenza dinanzi a tutto questo, potendo solo farsi guidare dalla corrente.
Ho creduto davvero di essere fortunata, perché ho pensato che il fatto di poter scegliere, fosse sinonimo di libertà.
Ma poi ho terminato la lettura di questo libro, ed ho capito che i miei pensieri non erano del tutto corretti. Ed è per questo che se all'inizio non avrei mai augurato a nessuno di vivere l'esperienza di questi due signori, oggi invece la auguro prima di tutto a me stessa, e poi anche a tutti voi.

Vi auguro di ritrovarmi in un mare aperto, da soli con i vostri pensieri ed i vostri fantasmi del passato.
Vi auguro di aver fame e sete, ma di avere sempre un grande cuore accanto, pronto ad abbracciarvi e sorreggervi.
Vi auguro di potervi fermare per un po, riflettere sulla vostra vita e riordinare le priorità.
Ma soprattutto vi auguro, quando vi sentirete persi, di lasciarvi guidare dalle onde del mare e fidarvi di lui, perché così riuscirete a ritrovare voi stessi

Una scrittura perfetta, con una storia da brividi raccontata nel minimo dettaglio.
Un messaggio importante, che mediante anche i personaggi secondari, arriva dritto al cuore.
Un libro che vi consiglio con tutto il cuore, perché attraverso le parole di Miquel Reina, farete un viaggio che oserei dire: potrà cambiarvi la vita.



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