Genere: Romance
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Cosa succederebbe se un incallita femminista e lo scapolo più ambito e donnaiolo si trovassero costretti a frequentarsi? "Nulla di buono" risponderete voi, ma "qualcosa di esilarante" ribatterei io!
Elena, giornalista quasi trentenne, dopo essersi vista negare la promozione meritata a causa del suo essere donna, decide di aprire una rivista al femminile “Revolution”.
Le cose sembrano andarle a gonfie vele, almeno in ambito lavorativo: la rivista va alla grande e sta per essere eletta femminista dell’anno, l’unica cosa che sembra scarseggiare è proprio l’amore.
Una sera mentre è a casa a divorare il suo barattolo di nutella, i suoi due collaboratori e amici, Alessio e Giorgia, piombano da lei raccontandole quello che hanno combinato: l’hanno iscritta ad un reality show “Chi vuole sposare un milionario?”.
Ovviamente già il nome fa drizzare le orecchie alla ragazza che si trova però costretta a partecipare. Spinta dalla voglia di vendicare tutte le donne, Elena, prende parte al reality, lo scopo è quello di far capitolare Marco Berardi, il milionario ambito da tutte le venti corteggiatrici, che prova dopo
prova, vengono eliminate.
Tra sfide di ballo e party in piscina, le concorrenti dovranno mostrare a Marco quanto sono disposte a spingersi oltre per conquistarlo.
Un piccolo intoppo, di nome Leonardo, scombussolerà però i piani della nostra giornalista, ribaltando proprio ogni cosa.
La storia è narrata in prima persona da Emma, ma nulla è mai lasciato al caso, perché anche il personaggio di Marco è limpido e senza filtri.
I loro battibecchi regaleranno spensieratezza e qualche risata.
I loro battibecchi regaleranno spensieratezza e qualche risata.
Questo è uno di quei libri che una volta che cominci a leggere non riesci più a staccarti finché non arrivi all’ ultima pagina.
L’autrice è riuscita a trovare le giuste dosi per la ricetta perfetta! È ironico, riflessivo ma soprattutto originale. Fino agli ultimi capitoli non capisci come realmente potrebbe terminare il romanzo,
regalando una dolce suspanse che accompagna il lettore per tutte le pagine.
regalando una dolce suspanse che accompagna il lettore per tutte le pagine.
Nonostante i molteplici personaggi, l'autrice è riuscita a dare ad ognuno carattere e importanza, senza rischiare di confondere chi si trova dall'altra parte.
Lo stile della scrittrice è fluido, i discorsi e i pensieri sono ben calibrate e non rischiano mai di
annoiare. Ho trovato questo romanzo esilarante, ma anche sorprendentemente riflessivo e veritiero.
Con questo libro di esordio, Joanne Bonny mi ha letteralmente catapultato nel suo mondo, permettendomi di vivere l’avventura di Emma a trecentosessanta gradi.
Consiglio questo romanzo a chi piace viaggiare con la fantasia, ma tenendo sempre i
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