mercoledì 28 novembre 2018

recensione DOMINION, IL FIGLIO DEL FUOCO - Alice Twiss


Titolo: Dominion, il figlio del fuoco
Autore: Alice Twiss
Casa Editrice: Genesis Publishing
Genere: Fantasy
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Quanto si può essere stufi, delusi, arrabbiati del solito mondo e immaginare di voler andare da un'altra parte, in un altro luogo, lontano dai problemi?

Ecco quello che è successo a Josh: sconvolto dalla morte del padre, il ragazzo inizierà a credere di impazzire o di esserlo già, ad avere le allucinazioni e fare strani incubi.
Incontrerà anche due strane persone, che lo accompagneranno i questa insolita avventura: una ragazza di nome Haren e Alan, un uomo. I due, provengono da un altro mondo, ricco di pericoli e insidie, nel quale Josh è l'erede del Dominio del Fuoco.

Descritto così, potrà sembrarvi un fantasy già letto e riletto tante volte, ma vi assicuro che non è così.
Una storia interessante, spiritosa, leggera e ricca di effetti sorpresa.
Un storia nella quale l'avventura si unisce alla forza dei legami.
Una storia con personaggi formidabili, ricchi di elementi caratterizzanti ben distinti.

Durante la lettura, ho colto un messaggio sicuramente soggettivo, ma che vorrei condividere con voi: ho rafforzato la mia idea che anche quando una persona muore, essa lascerà un retaggio ineguagliabile e non smetterà mai di essere nel tuo cuore.

Questo libro ti scalda la giornata, ti trasporta in un mondo nuovo e diverso, ti lascia sorpreso e ti riempe di domande.
E' uno di quei libri che ti colpisce fin da subito.
Uno di quelli che senza troppi pensieri, entra subito in wish list.

- libro letto e recensito dalla mia contributor Sara Perego.






mercoledì 21 novembre 2018

recensione IL GRIGIO DEL FUMO - Daniele Sartini


Titolo: Il grigio del fumo
Autore: Daniele Sartini
Casa Editrice: Castelvecchi
Genere: Narrativa
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Il grigio del fumo è un libro che parla di amicizia, dolore, vittorie e sconfitte.
E' la storia di Sonny, un ragazzo di 26 anni orfano di padre e recentemente anche di madre.
E' "il bisogno di giocare a biliardo, di avvicinare il naso al panno verde e respirare il fumo altrui".

Sonny lavora come lavapiatti in un ristorante e nel tempo libero gioca a biliardo nello storico bar Mirò, finchè un giorno non viene "notato" da Samsung, un bangladese che vende rose che spera un giorno di poter tornare a casa dalla moglie ed i figli.
Samsung capisce subito, dal primo sguardo, che Sonny ha del talento, ed è per questo che decide di puntare su di lui.
Inizia così un rapporto di lavoro nel quale Samsung procura importanti partite e Sonny gioca mostrando le sue qualità, andando fino a New York per poter guadagnare un maggior numero di soldi e mettersi alla prova con persone molto più preparate.
Ma tra i due si instaurerà presto un'intesa che va oltre un tavolo da biliardo, un'amicizia pura e senza veli, una forte empatia verso l'altro.

Un libro che racconta la realtà del biliardo in tutte le sue sfaccettature, da quella innocente di una partita per svagarsi un po', a quella più cruda e oscura dell'illegalità.
Un libro che vi farà trattenere il respiro attendendo la mossa dell'avversario, che vi farà sorridere con i due protagonisti, e vivere la bellezza di New York.
Un libro che parlerà anche del cancro, della sofferenza per la morte di una persona casa e della difficoltà nel riscattarsi.

Daniele Sartini, con le sue semplici parole, ci immergerà in un mondo reale, non lontano dai nostri occhi.
Un mondo nel quale ognuno sta lottando per la propria battaglia e la fortuna non è avere un problema meno grave di altri, ma potersi voltare e trovare accanto una persona che ci sostenga in questa lotta.
Una persona che anche per pochi istanti, mette da parte i propri pensieri per soffermarsi sui vostri.
Una persona che resta lì qualunque cosa accada, che non ascolta le vostre orribili parole dette in un momento di rabbia, che vi abbraccia quando vorreste esser lasciati soli.

Una lettura che affronta temi importanti sullo sfondo di una partita a biliardo, che vi farà fermarvi per riflettere e vi ricorderà che anche se sarà difficile, bisogna rimboccarsi le maniche e avere il coraggio per guardare oltre, perché qualsiasi cosa accada, la vita va avanti.


lunedì 19 novembre 2018

recensione COME CHI SI AGGRAPPA AL FILO DEI RICORDI - Sara Masvar


Titolo: Come chi si aggrappa al filo dei ricordi
Autore: Sara Masvar
Genere: Romance
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Come chi si aggrappa al filo dei ricordi è un libro che parla di amore, di amicizia, di vita.
E' la storia di Sofia, una ragazza in fuga continua, dagli altri ma anche da se stessa, dalle proprie paure.
L'unica cosa che riesce bene a fare è rivestirsi dopo una notte passata a letto con il primo che capita e lavarsi sotto l'acqua calda, lasciando scivolar via tutto quello che è successo, illudendosi ancora una volta che sta bene e che è contenta così.

L'incontro con la sua migliore amica Silvia, un aperitivo come tanti, nella bellissima Milano, si trasformerà invece in una completa rivoluzione della sua vita.
Silvia le comunica che a breve si sposerà e le farebbe piacere averla al suo fianco, avere il suo aiuto nella preparazione di quel magico giorno che ha tanto aspettato.
Sofia decide così di accettare l'invito di Silvia di lasciare per un po Bologna, restando a vivere a Milano in un appartamento di proprietà del futuro marito dell'amica. 

A tutto questo, bisogna aggiungere però un altro grande evento inatteso: sarà il ritrovamento di una lettera a convincere Sofia e Silvia che è arrivato il momento di riunire il loro gruppo.
Quelle amiche che ormai non si vedono più da dieci anni, ognuna con la propria vita, sparse in città diverse.
Una rimpatriata necessaria, di quelle che non facevano da quell' ultimo giorno di vacanza dopo la maturità nel quale, tra le lacrime, si erano raccontate i loro progetti di vita.

In questo romanzo leggeremo della continua lotta con se stessi al quale nessuno può sottrarsi, perché prima o poi capiterà a ognuno.
Quando bisognerà scegliere di essere chi siamo realmente oppure diventare chi vorremmo essere, o magari riscoprire che guardando bene, le due cose coincidono.
Un libro che ci farà comprendere l'importanza di non arrendersi mai, di trovare sempre quella forza innata che ci permetterà di lottare.
Un libro che ci infonderà quel coraggio che abbiamo lasciato nascosto in un angolino della nostra anima.
Un libro che, lo ammetto, a fine lettura, mi ha anche lasciato un senso di nostalgia.

Sara Masvar, con le sue parole, mi ha fatto riflettere sull'importanza dei rapporti autentici che a volte trascuriamo o ignoriamo, ma che basta un ricordo, un'abitudine condivisa, o un gesto per ravvivarli.
Mi ha fatto riflettere sull'importanza delle piccole cose, sulla veridicità della frase "mai dare nulla per scontato", sulla voglia e la determinazione di riscattare la propria vita.

E' una storia ricca di messaggi importanti, che affronta temi di forte impatto emotivo, ma lo fa in modo leggero e divertente, senza mai cadere nel superficiale, e proprio questo stile dell'autrice, mi ha permesso di entrare in completa sintonia con i personaggi, trasportandomi interamente nella storia.

- libro letto e recensito dalla mia contributor Serafina Lomaisto.


sabato 17 novembre 2018

recensione UNDERGOUND LOVE, INDELEBILE - Martina Ingallinera


Titolo: Underground Love
indelebile (vol. 2)
Autore: Martina Ingallinera
Casa Editrice: Ultra Novel
Genere: Romance
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Come abbiamo letto nel primo libro e come il titolo stesso ci rammenta, Elèna e Henry si sono conosciuti per caso nel vagone di una caotica metropolitana.
Si sa che nella vita, tutto dipende dalle nostre azioni, ma a volte il destino fa una piccola parte, perché è grazie ad una coincidenza se i due ragazzi si sono rivisti.
Inutile stare a raccontarvi la loro conoscenza e la bellissima storia d'amore, ma se volete saperne di più, vi rimando alla mia recensione del primo libro (clicca qui).

E' doveroso però dire che questi due ragazzi sono completamente diversi, due opposti in tutto, ma con una cosa in comune: l'amore che provano per l'altro.
Lui è figlio di un noto imprenditore londinese, è ricco e bello ed ha una seconda vita: quando chiude le porte del proprio ufficio, indossa un cappuccio e canta con i suoi amici della band Lost Lovers.
Elèna non avrà un conto in banca da far perdere la testa, non avrà una vita così eccitante, però è una ragazza amorevole, con un gran cuore e tanta voglia di essere felice; ma ha anche un ex fidanzato un po' particolare, soprattutto per la amicizie che coltiva da anni.

Anche in questo secondo volume leggeremo la tormentata storia di Elèna e Henry, ci ritroveremo a emozionarci nuovamente come la prima volta, provando rabbia e delusione, ma anche grandi sorrisi e farfalle nello stomaco.
Resteremo ancora una volta incollati alle parole di Martina Ingallinera, che con la sua scrittura ci farà divorare questo libro in pochissimo tempo.
Leggeremo di una storia ricca di alti e bassi, di una storia che nella sua finzione non ci fa mai allontanare dalla realtà, di una storia al quale il destino non ha riservato rose e fiori.

Ci sarà un'evoluzione di alcuni personaggi, altri si mostreranno per quelli che realmente sono, altri invece troveranno il modo per farsi perdonare.
Ci sarà la bellissima Londra, l'autrice ci catapulterà nelle sue bellissime strade addobbate nel periodo più bello dell'anno che è per me il Natale.
Ci sarà anche la musica, quella costante presente nelle vite di Henry, quella musica che riesce a salvare le persone, che riesce a farle sognare, ma anche prendere consapevolezza di nuove cose.
Un libro che si legge tutto d'un fiato, consigliato a chi cerca una storia young adult, nel quale non mancheranno i clichè dei romanzi rosa, ma con quel tocco di suspense e avventura che non guasta mai.
Una storia che conferma ancora una volta le capacità narrative dell'autrice e il successo ottenuto su Wattpad.










giovedì 15 novembre 2018

recensione IL CIELO DOPO DI NOI - Silvia Zucca


Titolo: Il cielo dopo noi
Autore: Silvia Zucca
Casa Editrice: Editrice Nord
Genere: Narrativa
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Chiedetemi perché ho amato questo libro e vi dirò che sarà difficile elencarne tutti i motivi, ma ci proverò.
Chiedetemi perché Silvia Zucca mi ha conquistata e vi dirò che la sua penna è di una bellezza unica.
Chiedetemi perché questa storia è così interessante e vi dirò che è fantastico come la mente umana possa creare tutto questo.

Ho avuto il piacere di poter assistere alla presentazione di questo libro l'8 novembre al bellissimo Circolo dei Lettori a Torino, con la partecipazione dell'autrice Alice Basso.
Per questo motivo infatti, vi saranno diversi riferimenti a quell'intervista.


Silvia ci ha fatto aspettare tra anni dall'uscite del suo esordio prima di pubblicare questo libro.
E' apprezzabile come l'autrice riesca a districarsi su più generi letterari, passando da una commedia romantica quale Guida astrologica per cuori infranti del 2015 e arrivando poi alla narrazione de Il cielo dopo di noi. 
Dopo la prima stesura, Silvia ha decido di cancellare e rivere tutto il libro, modificandolo dalla prima pagina, perché lei dice che "scrivere significa esplorare" e per farlo serve impegno e determinazione.

Quando Alice Basso ha chiesto all'autrice cosa ci fosse in lei di questo libro, Silvia ha detto che ovviamente c'è tanto.
Dalla sua passione per i romanzi storici, infatti la narrazione del libro avviene su due dimensioni temporali (la seconda guerra mondiale e oggi), a quella per il vino, che lei descrive come l'unione della creatività dell'uomo e della natura.
Questa storia nasce da una personale esperienza dell'autrice: quando è morta sua nonna, svuotandone la casa, ha trovato una lettera che alludeva ad una seconda vita della nonna della quale lei non era a conoscenza. Costruisce così, con pura immaginazione, un triangolo affettivo tra la protagonista, il padre e la nonna paterna, dando vita poi a questo bellissimo romanzo.

Il cielo dopo di noi è la storia di Miranda, una ragazza alla quale è stata strappata via la madre troppo presto, e che si è ritrovata sola quando anche il padre e la nonna le hanno voltato le spalle.
Una ragazza che appena compiuti 18 anni decide di andare via ed interrompere qualsiasi legame con la sua famiglia
Una ragazza che un giorno, si ritrova la voce della sorellastra all'orecchio a chiederle aiuto, perché lei è l'unica che può trovare quel padre di 81 anni, scomparso nel nulla.
Iniziano così le ricerche di Mira, che tra le carte del padre, trova una lettera del 1944 indirizzata a sua nonna Gemma. Le basterà accendere il computer di suo padre per trovare nella cronologia la segnalazione di una località: Sant'Egidio dei Gelsi.
Un piccolo paesino nel quale il padre e sua nonna si sono rifugiati durante la grande guerra.

Un viaggio alla scoperta delle vigne piemontesi, di un passato che continua ad avere conseguenze sulla loro vita e qualcosa che invece è stato dimenticato.
Il racconto della seconda guerra mondiale dal punto di vista di umili persone che si son ritrovate coinvolte in questo grande conflitto, terrorizzate dagli eventi e impossibilitate a cambiarne le sorti.
Una guerra che ha distrutto tante famiglie, ma dal quale il mondo è rinato grazie alla forza di chi ha saputo dimenticare.

Silvia ci racconta della forza di questa gente, della crudeltà dell'essere umano, ma soprattutto che "nessuno è bianco o nero, perché ognuno ha le proprie sfaccettature, in questo libro come nella realtà".
Ci racconta l'importanza dell'amicizia, dei legami famigliari e dell'amore.
Ci racconta, con una scrittura impeccabile, l'importanza della storia, di conoscere gli eventi che hanno segnato le nostre città e le nostre vite, perché anche se lo si vorrebbe dimenticare, a volte questi non spariranno mai.

Un libro che mi ha conquistata fin dalla prima pagina, che mi ha subito catapultata nella vita di Miranda come in quella di Gemma e del suo piccolo Alberto.
Una storia completa, in tutti i suoi dettagli ed eventi.
Una lettura che promette ore di completo distaccamento della realtà, ma soprattutto importanti riflessioni guardando il cielo, quel cielo che ci hanno lasciato i nostri genitori, che stiamo vivendo e che poi lasceremo ai nostri figli; quel cielo che ha visto tutto, l'atrocità e i momenti felici, e che continua a risplendere nella sua immensa bellezza.

Consiglio questo libro a chi crede di aver perso tutto, a chi ha voglia di mettersi in gioco, ma anche a chi a semplicemente voglia di innamorarsi di una storia che non dimenticherà mai.

martedì 13 novembre 2018

recensione GRIGIO ARCOBALENO - Ilario Vannucchi


Titolo: Grigio arcobaleno
Autore: Ilario Vannucchi
Casa Editrice: Streetlib
Genere: Narrativa
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Grigio arcobaleno è qualcosa di speciale, è quel particolare dettaglio che fa la differenza.

Ilario Vannucchi scrive un libro a quattro voci, quattro persone con differenti storie e personalità.
I nostri protagonisti infatti, sono:
- Alessandro, un insolito ragazzo abitudinario, non ama le novità e vive solo nel suo quartiere di Milano, perché andar fuori di esso gli incute timore. Quando gli si chiede di cosa si occupa nella vita, dice "mi occupo del tentativo di essere felice".
-
Maria, moglie, madre e figlia, ha difficoltà a coniugare il tutto, soprattutto da quando ha scoperto che il marito la tradisce. Una donna che nasconde la propria sofferenza per amore del proprio bambino.
- Flavio, ricco amministratore delegato dell'azienda di famiglia, single ma mai solo, si definisce "stronzo quando serve". Un uomo dalla forte personalità, grande autostima, che non si ripete mai.
- Crystal, nipote di Flavio, si occupa dei canali social dell'azienda di famiglia. Il padre è morto di infarto durante un viaggio in auto, la madre è andata in India per curare la depressione dopo il decesso del marito.

Come potete notare anche voi, non c'è nulla che colleghi queste quattro persone (a parte il legame familiare di Flavio e Crystal), ma in realtà scopriremo che son tutte intrecciate come gli anelli di una catena.
Ho apprezzato la dinamicità di questo libro, i colpi di scena e l'evoluzione dei personaggi.
Ho fatto il tifo per alcuni di loro, gioito per altri, sorriso per altri ancora.
Ho letto questo libro non sapendo cosa aspettarmi, ma ne sono rimasta piacevolmente colpita.

Come in qualsiasi libro, anche in questo ho trovato il mio personaggio preferito: l'enigmatico Alessandro.
Mi ha stupito e fatto riflettere il suo modo di vivere, ma mi ha anche sorpreso sul finale.
Credo che lui rispecchi un po' tutti noi: spaventati dal mondo esterno, così a volte preferiamo vivere nel nostro guscio, nel nostro territorio, perché forse pensiamo troppo.
Ognuno di noi, dovrebbe però fare come Alessandro, dovrebbe agire senza pensare qualche volta, lasciandosi trasportare dalla corrente delle emozioni e scoprire cos'ha in serbo per noi il futuro.

Una lettura piacevole e leggera, a tratti un po frettolosa, come se l'autore si fosse fatto coinvolgere dagli eventi, avrei preferito gustarmi di più questi personaggi che mi hanno conquistata.
Una trama intrecciata e non banale, le cui vicende si susseguono in modo naturale.
Un libro che pone il lettore dinanzi a numerosi spunti di riflessione, toccando i tempi più ampi.
Consiglio grigio arcobaleno a chi ha paura di fidarsi, ma anche a chi si fida troppo facilmente; lo consiglio a chi ha paura di innamorarsi, ma anche a chi crede nel colpo di fulmine; lo consiglio a chi ha paura delle novità, ma anche a chi è alla constate ricerca di nuove opportunità.


venerdì 9 novembre 2018

BLOG TOUR: ALICE NEL TE' E QUEL CHE NON ACCADDE! - Maria Perillo -- 5 MOTIVI PER LEGGERE IL LIBRO


Titolo: Alice nel tè e quel che non accadde!
Autore: Maria Perillo
Casa Editrice: Albatros il filo
Genere: Fantasy
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"Alice nel tè e quel che non accadde" non è il sequel del celebre romanzo di Lewis Carrol, perché questa lettura non ci porterà alla riscoperta del Paese delle meraviglie, bensì ci renderà partecipi del viaggio interiore che farà la nostra dolce protagonista.
Maria Perillo infatti, ci narra di un'Alice cresciuta seppur ancora molto incerta, un'Alice che continua a sentirsi in adatta e che crede poco in se stessa, un'Alice che ancora una volta non sarà da sola in questo nuovo percorso, infatti ritorneranno il Cappellaio Matto, Brucaliffo, Stregatto, Bianconiglio e la Regina Rossa.

Un viaggio retrospettivo che ognuno di noi, prima o poi, si ritroverà a compiere nella propria vita.
Quel viaggio che ci permetterà di capire realmente chi siamo e chi vogliamo essere.
Quel viaggio nel quale, come sempre, testa e cuore non si daranno mai una tregua.
Quel viaggio talvolta doloroso poiché porterà alla luce tutte le nostre paure, ma necessario perché "se da sola non trovi il coraggio della tua vita, avrai solo un assaggio". 

Se queste mie parole vi hanno incuriositi almeno un po', vi lascio qui di seguito quelli che sono, secondo me, i 5 buoni motivi per cui vale la pena leggere questo libro.
1. è perfetto per i nostalgici di Alice di Lewis Carrol, perché il caratterino matto e distratto della nostra protagonista non svanirà mai.
2. è una lettura breve e piacevole, che durerà al massimo poche ore, ma vi farà ritornare con il pensiero a quel Paese delle meraviglie che tanto abbiamo amato.
3. è ricco di spunti di riflessione sull'importanza di credere nelle proprie capacità, di non cambiare la propria personalità per piacere a qualcun'altro.
4. insegna che nella vita non conta esser perfetti, ma l'importante è essere felici e non sprecare nemmeno un giorno, perché come diceva il papà di Alice, "devi scoprire ogni giorno almeno una cosa nuova. Non accontentarti delle favole raccontate dagli altri".
5. incita il lettore a rimboccarsi le maniche alla scoperta del proprio io, della propria personalità e del proprio equilibrio.



Concludo questo articolo, con le parole che l'autrice stessa utilizza a fine libro, prima di salutarci dopo questa particolare avventura:
"ad ogni singolo lettore auguro di trovare presto il proprio Paese delle meraviglie, anche a rischio di perder tutto ciò che di scontato possiede, perché la nostra vita è un gioco serio e ogni giorno deve essere un viaggio alla scoperta delle strambe meravigliose creature che siamo."












LIBERI - Alessandra Loreti


Titolo: Liberi
Autore: Alessandra Loreti
Genere: Raccolta di pensieri 
Link per download gratuitoclicca qui

"E' nella semplicità di un fiore che tutta la complessità della vita ritrova un senso."

Liberi è un libro diverso dal solito, al suo interno parole e immagini si alternano splendidamente, proponendo una lettura bella per gli occhi e per il cuore.
Alessandra Loreti ci delizierà con dei brevi racconti, dialoghi, ma anche pensieri sparsi e versi, senza dimenticarsi delle bellissime illustrazioni che accompagnano ogni pagina. 


Troveremo anche alcune frasi del suo precedente lavoro quel desiderio che sa di cielo (disponibile sia in cartaceo che eBook), ma soprattutto: le bellissime illustrazioni del progetto Zodiaco.


Sono una più bella dell'altra e io ne sono follemente innamorata.
Quello che vi ho appena pubblicato è il mio segno zodiacale: leone.

E' davvero una lettura breve, vi basteranno pochi minuti, ma a mio parere è super interessante e Alessandra è bravissima.
Quindi se vi ho incuriositi almeno un po, potete scaricare gratuitamente l'eBook a questo link: https://www.lafabbricadeisogniweb.it/liberi-alessandra-loreti-ebook-gratuito/?fbclid=IwAR3Z3pWU0hLXHmqxsvopCpDXVogQw-uNX6GU1oAFxLrYa2I_8TmDs9Minnw




sabato 3 novembre 2018

recensione L'ORSO - Claire Cameron


Titolo: L'orso
Autore: Claire Cameron
Casa Editrice: SEM
Genere: Narrativa 
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"L'orso si basa sui miei ricordi e sulle ricerche che ho svolto su questo attacco,
i bambini sono una mia aggiunta".

Inizia tutto da una storia vera, quando nel 1991 una coppia è stata la preda di un orso bruno in una riserva naturale a pochi km da Toronto.
E' da questo fatto realmente accaduto che Claire Camern inizia a scrivere.
La linea che divide realtà e fantasia in questa storia non esiste, perché benchè la storia sia stata interamente inventata dall'autrice, è realistica esattamente quanto la brutale morte delle due vittime.

Un libro affascinante già da questa prima premessa, in cui l'interesse cresce a dismisura pagina dopo pagina.
Un libro ricco di messaggi importanti, di insegnamenti e di punti di riflessione.
Un libro scorrevole, mai noioso o banale; una storia che si legge con i brividi sulle braccia e gli occhi perennemente lucidi, con una mano sulla bocca e una sul cuore.

Raccontato in prima persona da Anna, una bambina di sole cinque anni che durante una vacanza sull'isola con il fratellino Stick ed i genitori, sarà costretta a crescere in fretta, in pochissime ore.
Una storia che descrive la paura di questa piccolina svegliata nel cuore della notte dalle urla dei genitori che lottano contro un grande cane nero, il senso di responsabilità verso il fratellino più piccolo che piange per la mancanza della sua mamma, lo shock di una bambina che non riesce neanche ad immaginare una morte così brutale per i suoi genitori, perché sa che torneranno, perché la mamma le ha promesso che la troverà ad aspettarla. 

Sono infiniti i miei elogi a quest'autrice, a partire dall'innovazione della trama, fino alla bravura di saper raccontare con gli occhi di una bambina, nel cui mondo non ci sono orsi ma grandi cani neri, dove una pozzanghera di fango diventa un laghetto di latte e cacao, e un pupazzetto rappresenta la sua unica forza.

Avevo alte aspettative su questo libro, così appena ho iniziato a leggerlo, ero felice di aver riposto tanta fiducia nella storia, perché il romanzo porta il lettore direttamente a scene brutali, con un dialogo madre-figlia che necessità di fazzoletti alla mano.
Poi però, ho pensato che dopo un inizio del genere, tutti i tentativi di mantenere alto il tono del racconto sarebbero stati vani. Ho avuto paura che riponendo queste grandi emozioni nelle prime pagine, qualsiasi espediente non avrebbe funzionato per far emozionare ancora il lettore.
Ma la verità è che non è successo nulla di tutto questo, perché la storia è scritta così bene da volerla leggerla tutta d'un fiato, in apnea, perché l'idea di respirare fa paura.
Perché Claire Cameron ha saputo sorprendere il lettore innumerevoli volte, ma soprattutto, gli ha saputo donare un finale straziante in un libro così drammatico. 


giovedì 1 novembre 2018

recensione LA MIA FINE, IL MIO INIZIO destini legati - Francesca C. Cominelli


Titolo: La mia fine, il mio inizio - destini legati (vol. 2)
Autore: Francesca C. Cominelli
Genere: Romance
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Eccoci giunti all'ultimo capitolo della Destinity Trilogy di Francesca Cominelli.
Tre libri che mi hanno fatto emozionare e fatto sentir parte della grande famiglia di Jared e Amanda, con i loro parenti e amici.



Anche in questo terzo ed ultimo volume, i due protagonisti si ritroveranno a dover affrontare numerosi ostacoli nel loro percorso verso la sognata felicità.
Situazioni traumatiche, come in quest’ultimo volume, che lasciano tagli nel profondo difficili da rimarginare.
Si dice che l’amore può tutto. Sarà così anche in questo caso? Spetta a voi scoprirlo!



Come per gli altri due volumi, la scrittura di Francesca si conferma fluida e semplice.
Sarà una lettura coinvolgente e anche questa volta non mancheranno i colpi di scena: infatti non vi nego che ad un certo punto, stavo per dare di matto ed ho pensato che alla povera Amanda capita davvero di tutto. 


Le parti che mi sono piaciute di più del libro sono quelle in cui mi sono potuta crogiolare nella dolcezza e nelle emozioni di tutti gli amori che appaiono nella storia. 

Oltre Amanda e Jared, leggeremo anche piccole parti delle storie dei loro genitori, degli amici più stretti, dei nonni di Amanda... e tutti hanno donato qualcosa di semplicemente leggero e dolce al libro da far stampare un sorriso sul mio viso.


Capita spesso che un romanzo mi crei un conflitto interiore, e questo è uno di quei casi.Questa trilogia mi ha incuriosita, poi attira e infine coinvolta, ma al tempo stesso, alcune volte, mi ha mandato fuori di testa.Al di là di tutto però, ho saputo apprezzarne la scrittura dell'autrice, la bellezza della trama e l'atmosfera descritta.




Una trilogia perfetta per una lettura leggera ma mai noiosa, perfetta per prendersi qualche minuto di pausa dalla quotidianità, dallo studio o dal lavoro.
Quindi, spero che anche voi decidiate di lasciarvi travolgere dal destino per conoscere Jared e Amanda e scoprire cosa succederà.

- libro letto e recensito dalla mia contributor Jessica Pulina.


recensione LAURA E LA LUPA - Paola Bonfanti

Titolo:  Laura e la lupa Autore:  Paola Bonfanti Casa   Editrice : scatole parlanti Genere:  Narrativa Link D'Acquisto:   clicca qui Lau...