Titolo: Ricordi dei tempi d'alloro
Autore: Collettivo Dafne
Casa Editrice: L'Erudita
Genere: Narrativa
Genere: Narrativa
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Un libro particolare, ricco di storie e di emozioni intense.
Un libro scritto ad 8 mani, da 4 ragazzi che si sono conosciuti alla facoltà di lettere: Luca, Lorenzo, Antonio, Andrea. Quattro ragazzi che "scrivono per ricordare chi sono", quattro ragazzi che hanno creato qualcosa di davvero innovativo!
Ricordi dei tempi d'alloro, è una raccolta di racconti, articolata in modo unico.
Il libro è suddiviso in 3 sezioni: nella prima ognuno di loro ha scritto l'inizio di un racconto, e poi gli altri tre, ne hanno inventato un finale; nella seconda invece hanno fatto il lavoro opposto, perché ognuno ha scritto il finale di un racconto, e gli altri ne hanno scritto l'inizio; ed infine nella terza parte, ognuno ha scritto interamente un racconto, costruito con più personaggi, ed ognuno ha raccontato la storia mediante il punto di vista dei diversi protagonisti.
Sono quasi certa, che ora stiate sgranando gli occhi, pensando che sia una cosa super complicata, e lo ammetto, è stato il mio primo pensiero, ma posso assicurarvi che non è così.
I ragazzi, sono stati cosi bravi, da rendere il tutto, come se fosse la cosa più naturale, come se fossero ad tavolo di un bar, a chiacchierare del più e del meno, a raccontare aneddoti.
Un libro scritto ad 8 mani, da 4 ragazzi che si sono conosciuti alla facoltà di lettere: Luca, Lorenzo, Antonio, Andrea. Quattro ragazzi che "scrivono per ricordare chi sono", quattro ragazzi che hanno creato qualcosa di davvero innovativo!
Ricordi dei tempi d'alloro, è una raccolta di racconti, articolata in modo unico.
Il libro è suddiviso in 3 sezioni: nella prima ognuno di loro ha scritto l'inizio di un racconto, e poi gli altri tre, ne hanno inventato un finale; nella seconda invece hanno fatto il lavoro opposto, perché ognuno ha scritto il finale di un racconto, e gli altri ne hanno scritto l'inizio; ed infine nella terza parte, ognuno ha scritto interamente un racconto, costruito con più personaggi, ed ognuno ha raccontato la storia mediante il punto di vista dei diversi protagonisti.
Sono quasi certa, che ora stiate sgranando gli occhi, pensando che sia una cosa super complicata, e lo ammetto, è stato il mio primo pensiero, ma posso assicurarvi che non è così.
I ragazzi, sono stati cosi bravi, da rendere il tutto, come se fosse la cosa più naturale, come se fossero ad tavolo di un bar, a chiacchierare del più e del meno, a raccontare aneddoti.
Il filo conduttore dei racconti è la morte.
Ma non quella che intendiamo noi, non come siamo soliti pensarla, ma come "quella morte, la sola che potrà renderci vivi per sempre".
E da qui nasce l'idea del titolo, perché l'alloro, è simbolo di gloria eterna, e scrivono di "ricordi", in memoria dei loro studi.
Ma non quella che intendiamo noi, non come siamo soliti pensarla, ma come "quella morte, la sola che potrà renderci vivi per sempre".
E da qui nasce l'idea del titolo, perché l'alloro, è simbolo di gloria eterna, e scrivono di "ricordi", in memoria dei loro studi.
Per quella che è stata la mia esperienza di lettura ed approccio a questo libro, penso non sia corretto affermare che “questo è uno di quei libri che si leggono tutti d’un fiato”, perché ho dovuto prendere delle pause durante la lettura, talvolta interromperla e leggere altri libri, perché c’è qualcosa di forte in questo. Qualcosa che va oltre la tematica della morte, qualcosa a cui non son riuscita a dare un nome, ma so che c’è.
Qualcosa che mi ha presa fin da subito, e mi ha tenuta stretta fino all'ultima pagina.
Ed è proprio per questo, che son convinta sia giusto dire una cosa di questo libro: vi assicuro che non lo dimenticherete; vi assicuro che quando sarete in metro, e vi farete i film mentali sulla vita delle persone che vi sono accanto (perché tutti lo facciamo), lo farete in modo diverso, penserete in modo diverso.
Qualcosa che mi ha presa fin da subito, e mi ha tenuta stretta fino all'ultima pagina.
Ed è proprio per questo, che son convinta sia giusto dire una cosa di questo libro: vi assicuro che non lo dimenticherete; vi assicuro che quando sarete in metro, e vi farete i film mentali sulla vita delle persone che vi sono accanto (perché tutti lo facciamo), lo farete in modo diverso, penserete in modo diverso.
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