Titolo: Un amore proibito 2
Autore: Manuela Ricci
Casa Editrice: Albatros il Filo
Genere: Romanzo rosa
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D'altra parte invece, abbiamo una Allyson anche lei cresciuta, ma non cambiata!
Lei è sempre la timida ragazza che abbiamo conosciuto nel primo romanzo della trilogia, è sempre quella ragazza incerta ed insicura, ma è anche quella ragazza forte e coraggiosa.
Quindi se lui è cresciuto e maturato, e lei continua ad amarlo come prima, perché continueranno a vivere su queste montagne russe, con alti e bassi, senza tregua?
Questa storia mi ha completamente travolta come fosse un tornado, rendendomi impossibile smettere di leggere. Ero sempre lì con gli occhi incollati alle pagine, perché volevo sapere, perché ero curiosa di scoprire.
Con questo libro, ho fatto una cosa che poche volte faccio mentre leggo: ho eliminato qualsiasi pensiero.
Non mi sono impegnata a non fare supposizioni, a provare a pensare con la loro mente per capire cos'avrebbero potuto fare, ad immaginare un finale.
Mi sono completamente immersa nella lettura, a cuore aperto, lasciando che la storia facesse il suo lavoro.
Il primo volume della trilogia UN AMORE PROIBITO (recensione qui), ci ha lasciati per l'ennesima volta con il fiato sospeso.
Perché dico "per l'ennesima volta"? Perché durante tutta la storia, non sono stata in grado di tenere il conto di tutte le volte che mi si è bloccato il respiro, di tutte le volte che ho esclamato shoccata "cosa?!", di tutte le volte che ho pensato "oh cavolo!".
Questo a mio parere, è un grande rischio!
E' rischioso immettere nella storia così tanti colpi di scena, perché a lungo andare può risultare monotono e prevedibile, ma posso assicurarvi che in questi due libri, non è mai successo!
Manuela Ricci ha la bravura di saper rendere ricco questo libro, senza mai cadere nella noia.
Ha saputo coinvolgere il lettore con questa storia, rendendolo quasi partecipe alla vita di Damon e Allyson.
Ha saputo raccontare di questo amore proibito, di questo amore sofferto quanto desiderato.
Ha saputo trasmettere tutte le emozioni che hanno provato i protagonisti del romanzo.
Con la fine del primo volume, abbiamo lasciato Damon in overdose, in un letto d'ospedale.
Ed è proprio da questo punto che riparte la storia.
Perché Damon, forte come sempre, riesce a superare anche questo brutto episodio.
E' molto bello il modo in cui, apprendiamo la sua maturazione, il modo diverso con cui affronta gli eventi, come se fossimo cresciuti con lui.
Questo ovviamente però, non significa che non farà più scelte sbagliate, perché come chiunque, anche lui continuerà a fare i suoi errori.
Perché dico "per l'ennesima volta"? Perché durante tutta la storia, non sono stata in grado di tenere il conto di tutte le volte che mi si è bloccato il respiro, di tutte le volte che ho esclamato shoccata "cosa?!", di tutte le volte che ho pensato "oh cavolo!".
Questo a mio parere, è un grande rischio!
E' rischioso immettere nella storia così tanti colpi di scena, perché a lungo andare può risultare monotono e prevedibile, ma posso assicurarvi che in questi due libri, non è mai successo!
Manuela Ricci ha la bravura di saper rendere ricco questo libro, senza mai cadere nella noia.
Ha saputo coinvolgere il lettore con questa storia, rendendolo quasi partecipe alla vita di Damon e Allyson.
Ha saputo raccontare di questo amore proibito, di questo amore sofferto quanto desiderato.
Ha saputo trasmettere tutte le emozioni che hanno provato i protagonisti del romanzo.
Con la fine del primo volume, abbiamo lasciato Damon in overdose, in un letto d'ospedale.
Ed è proprio da questo punto che riparte la storia.
Perché Damon, forte come sempre, riesce a superare anche questo brutto episodio.
E' molto bello il modo in cui, apprendiamo la sua maturazione, il modo diverso con cui affronta gli eventi, come se fossimo cresciuti con lui.
Questo ovviamente però, non significa che non farà più scelte sbagliate, perché come chiunque, anche lui continuerà a fare i suoi errori.
D'altra parte invece, abbiamo una Allyson anche lei cresciuta, ma non cambiata!
Lei è sempre la timida ragazza che abbiamo conosciuto nel primo romanzo della trilogia, è sempre quella ragazza incerta ed insicura, ma è anche quella ragazza forte e coraggiosa.
Quindi se lui è cresciuto e maturato, e lei continua ad amarlo come prima, perché continueranno a vivere su queste montagne russe, con alti e bassi, senza tregua?
Questa storia mi ha completamente travolta come fosse un tornado, rendendomi impossibile smettere di leggere. Ero sempre lì con gli occhi incollati alle pagine, perché volevo sapere, perché ero curiosa di scoprire.
Con questo libro, ho fatto una cosa che poche volte faccio mentre leggo: ho eliminato qualsiasi pensiero.
Non mi sono impegnata a non fare supposizioni, a provare a pensare con la loro mente per capire cos'avrebbero potuto fare, ad immaginare un finale.
Mi sono completamente immersa nella lettura, a cuore aperto, lasciando che la storia facesse il suo lavoro.
Mi sono lasciata trasportare dalle parole di Allyson, dalle sue urla e dal suo dolore; mi sono lasciata trasportare dalle richieste di aiuto di Damon, dalla sua sensazione di impotenza; mi sono lasciata trasportare dall'amore di un padre, per la propria figlia, mi sono lasciata trasportare dalla paura di una madre, che guarda il figlio da lontano, sperando faccia la scelta giusta.
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